La Rinoplastica, è con un intervento minimamente invasivo, combinato con filler e piccola chirurgia , che si possono cambiare i connotati di un viso sollevando la punta del naso con un intervento ambulatoriale, solo cutaneo, ed iniettando filler idonei in punti strategici. Si ottiene, cosi, senza agire sulle ossa, un rimodellamento globale della piramide nasale, con un importante effetto su tutta l’armonia fisionomica del volto. L’intervento è indicato prevalentemente per i casi di ringiovanimento, ma, dal momento che solleva la punta, si adatta anche a tutti quei casi, in cui vengono richieste piccole modifiche, non solo per il cambiamento dei tessuti provocato dal trascorrere del tempo.
Vamtam
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Correzione della Piramide Nasale
25 Settembre 2019
La prima è quella più comune: l’intervento chirurgico (Rinoplastica) che attualmente è sicuro e accettabilmente confortevole ma per esserlo richiede pur sempre un ricovero, anche se giornaliero, una sala operatoria, un’anestesia. Il vantaggio innegabile è che permette di modellare la forma in maniera radicale e definitiva correggendo con minuzia e senso estetico lo scheletro osseo e cartilagineo, a mo’ di vera scultura, su cui la cute per elasticità tende a riadattarsi. Nelle mani di un esperto operatore è quasi sempre possibile anche accontentare i desideri del paziente nelle sue fantasie.
La Rinoplastica in Confort e Sicurezza
4 Luglio 2018
Rinoplastica: E’ possibile (per i paurosi!) rendere la rinoplastica un intervento confortevole e assolutamente sicuro rispettando alcuni semplici principi e seguendo i necessari protocolli senza cadere nel tranello dell’entusiasmo per facili banalizzazioni tese solo al risparmio di spese necessarie per la sicurezza e confortevolezza.
Evoluzione della Rinoplastica
5 Novembre 2014
Nella nostra disciplina assistiamo ad un continuo fiorire di nuove procedure ed innovazioni tecnologiche al fine di diminuire l’invasività degli interventi a fronte di risultati sempre migliori e privi di complicazioni. Vogliamo veder diminuire il dolore postoperatorio, i tempi di intervento, la convalescenza, i tempi di degenza, i gonfiori. Per usare un unico termine si è sempre alla ricerca di una migliore compliance per il paziente che si sottopone ad un intervento per sua libera scelta e non strettamente necessario.